Si svolgerà a Firenze il convegno dal titolo Libertà di cura: una scelta europea. Come esercitare la cittadinanza consapevole in materia di salute che si terrà sabato 3 giugno al cinema Odeon di Firenze.
‘Nell’attuale clima di tensione e pensiero unico nel campo della medicina e della salute, è necessario lasciarsi alle spalle le battaglie ideologiche e puntare a una seria riflessione collettiva e a una rinnovata consapevolezza‘, Dr Eugenio Serravalle, presidente di Assis
Lo dice la nostra Costituzione: ‘La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.’
La libertà di cura è un fondamento di una società civile che si ottiene con l’informazione e la consapevolezza.
Questo convegno vuole riflettere, far riflettere, rispondere a domande su scienza e medicina democratica, sulla deontologia medica, sui dati epidemiologici ignorati, non detti, camuffati, sui principi costituzionali…
Si parlerà naturalmente di vaccinazioni, visto il clima caldo degli ultimi giorni, dopo la legge della Regione Toscana con l’obbligo di 12 vaccini, poi seguita da un decreto del Governo che rivoluziona le norme che dal ‘99 avevano di fatto abolito l’obbligo.
Questo tema, come quello più ampio della libertà di cura, va affrontato uscendo dalla sfera ideologica e avviando una seria riflessione collettiva a partire da – tutte – le prove scientifiche disponibili.
Al convegno del 3 Giugno a Firenze parleranno medici, epidemiologi, giornalisti, giuristi, filosofi e sociologi, figure importanti nei rispettivi campi di competenza, per capire e spiegare dove siamo oggi e quali sono le prospettive.
In concomitanza al convegno organizzato da Assis (Associazione Studi e Informazioni sulla Salute) e Terra Nuova Edizioni, ci sarà una Manifestazione : contro l’obbligo vaccinale avanzato dal Governo, e per la Libera Scelta, la personalizzazione vaccinale, i test prevaccinali, i vaccini puliti senza metalli pesanti e tossici, contro le speculazioni e gli interessi delle case farmaceutiche, contro la violazione dei diritti fondamentali dei bambini, la disinformazione e la censura che ruota attorno a questo delicato tema.
La manifestazione avrà inizio alle ore 13:00, prevederà un corteo che partirà da San Lorenzo e poi un presidio fuori dal cinema Odeon per tutti coloro i quali non riusciranno ad entrare al convegno.
“Libertà di cura: una scelta europea. Come esercitare la cittadinanza consapevole in materia di salute”
Relatori e programma
Ore 14 ingresso partecipanti
Ore 14.30
inizio con i saluti del presidente di Assis Dr Eugenio Serravalle
Introduzione di Claudia Benatti, giornalista del mensile Terra Nuova: “Discutere di scienza e medicina è esercitare democrazia e fare informazione”
A seguire gli interventi di:
Prof.ssa Roberta Lanfredini, professore ordinario di Filosofia teoretica all’Università di Firenze: “Dogma contro critica. Alcune riflessioni epistemologiche”.
Abstract: Solitamente si pensa alla scienza come il regno indiscusso dell’oggettività, della neutralità, della verità. La storia della scienza e le riflessioni di molti epistemologi hanno tuttavia mostrato come questa sia una visione estremamente semplicistica e parziale del discorso scientifico. In realtà in molte significative occasioni la discussione critica e la proliferazione di ipotesi alternative è stata essenziale per l’efficacia del metodo scientifico; il che permette di riqualificare e riabilitare l’atteggiamento critico (contro quello dogmatico) a fini scientifici (e non esoterici, o addirittura superstiziosi).
Avv. Fausto Gianelli, Associazione Nazionale Giuristi Democratici: “Dal diritto alla salute all’obbligo di cura – L’art 32 e i principi costituzionali in materia di libera scelta sanitaria”
Prof Luca Poma, giornalista e portavoce della Campagna Giù le mani dai bambini: “Le pressioni del marketing pharma e la libertà di scelta terapeutica: l’EBM è il verbo…?”
Prof Piergiorgio Duca, docente di Statistica Medica e Biometria Università di Milano e presidente di Medicina Democratica: “Medicina Democratica 1976-2017: promuovere la partecipazione per promuovere la salute”
Dr Roberto Volpi, epidemiologo e statistico sanitario: “Neppure i dati epidemiologici sono un’opinione. Tra dati ignorati, non detti, camuffati si drammatizza una realtà che non ha niente di drammatico”
Prof Ivan Cavicchi, docente di sociologia dell’organizzazione sanitaria alla facoltà di medicina di Tor Vergata: “La deontologia medica tra politiche economiche e cambiamenti sociali”
Seguirà il dibattito con le domande del pubblico
Ore 19.30 conclusione
L’iniziativa è organizzata dall’associazione Assis (Associazione Studi e Informazioni sulla Salute) con la mediapartnership di Terra Nuova Edizioni.